“La Notte dei Grattacieli” è il nuovo atteso singolo de La Briscola Bugiarda. Una blues ballad ricca di elementi esoterici, sospesa tra sogno e allucinazione, dal finale imprevedibile: di strofa in strofa, la canzone si dilata e, forgiata dalla distorsione delle chitarre, si trasforma in un intenso brano progressive rock, dando forza a un testo apparentemente impalpabile e ricco di misticismo.
Tra la fine del 2019 e l’inizio del 2020 La Briscola Bugiarda ha pubblicato due singoli, “Una casa” e “Corri verso me”, accolti con entusiasmo dalla critica, che hanno permesso al power trio di arrivare in semifinale al Rock Contest di Firenze. “La Notte dei Grattacieli” è il terzo estratto dal primo progetto discografico, in uscita alla fine del 2020 per Phonarchia Dischi.
LA BRISCOLA BUGIARDA PARLA DI “LA NOTTE DEI GRATTACIELI”
“La Notte dei Grattacieli” é un brano da dormiveglia durante un pisolino estivo.
Etereo e flebile nella prima parte, si rafforza sempre di più minuto dopo minuto mutando forma come i pensieri confusi prima di addormentarsi, per poi risvegliarsi. Una canzone che dipinge situazioni astratte, che evolvono dal passato al futuro, in un viaggio che tenderà sempre di più ad una trasmutazione alchemica fino al compimento della grande opera.
La Notte dei Grattacieli é rinascita e miglioramento, emozioni che si intensificano, creando un mondo parallelo a quello reale, nel quale tutti almeno una volta ci siamo immersi.
LA BRISCOLA BUGIARDA | BIOGRAFIA
La Briscola Bugiarda nasce nell’ottobre del 2018 da brani scritti nei quattro anni precedenti da Luca Russo, in seguito riarrangiati con l’aggiunta delle linee di basso di Giulia Bedini, fino all’arrivo della batteria di Giacomo Lomasti, che ha sancito la vera e propria nascita del progetto musicale.
Giacomo e Luca sono stati precedentemente membri dei Liar Trump, una band che univa Rock Psichedelico e Garage di La Spezia, con i quali hanno prodotto nel 2015 l’album ”Colours”.
A distanza di anni la nuova formazione ha creato una pozione di testi in italiano e sonorità più aggressive che si nutrono della musica che le circonda.
Alla fine del 2019 la band è stata finalista al Rock Contest di Firenze.
Attualmente il power trio è in studio per l’incisione dell’album omonimo, la cui uscita è prevista entro fine anno. Chitarre acide, bassi tondi, batterie pestanti e voce tirata.