Esce finalmente “Con un mazzo di rose”, dal 9 novembre in radio e in tutti gli store, il nuovo singolo dei Fuoricentro, che dà il via a un percorso che unirà ancora di più (attraverso una serie di canzoni) la musica all’impegno sociale.
“Con un mazzo di rose” vuole infatti essere un grido di denuncia nei confronti di una mondo che preferisce non ascoltare, ma semplicemente risolvere con soluzioni superficiali e di apparenza.
Il brano sarà accompagnato da un videoclip realizzato in Sicilia (di prossima pubblicazione) che “Attraverso le immagini vuole evidenziare ancora di più la condizione femminile in una società basata sempre più su relazioni superficiali e sull’individualismo cieco, dove le donne non hanno le stesse opportunità e la medesima considerazione degli uomini – spiega Maurizio Camuti, frontman dei Fuoricentro – “Spesso le donne vengono maltrattate, non solo fisicamente ma anche psicologicamente. Sono vittime di body shaming, se il loro aspetto non è in linea con gli attuali canoni di bellezza, ma anche di age shaming e quindi accantonate se non più giovanissime. Talvolta si pensa che per sistemare le cose basti poco, come un mazzo di rose, ma in realtà serve molto di più. È la visione del mondo e delle relazioni umane che deve cambiare”.